Capire il bilanciamento del bianco della tua fotocamera (e quando cambiarlo)

La maggior parte di noi dà per scontato il bilanciamento del bianco. Confidiamo che la fotocamera riesca a ottenere il colore giusto per noi in quasi tutte le nostre foto. Quando un soggetto è illuminato dalla luce, il suo colore viene influenzato da quello della luce illuminante. Le persone vedono un foglio di carta come bianco, indipendentemente dal fatto che sia illuminato con luce diurna, luce al tungsteno o fluorescente.

Il bilanciamento del bianco è il processo utilizzato dalla fotocamera per fornire una buona rappresentazione del soggetto sotto una varietà di fonti di luce. Quando ci sono più fonti luminose che influenzano la montatura, il processo diventa molto più complesso. Un ritratto vicino a una finestra potrebbe avere una calda luce al tungsteno nella stanza, la luce del giorno proveniente dalla finestra e un flash sulla fotocamera che illuminano il soggetto con diversi colori di luce.

Il bilanciamento automatico del bianco viene valutato dopo che la foto è stata scattata, ma prima che venga scritta sulla scheda di memoria. Le fotocamere trattano la scena come tante piccole aree e determinano il bilanciamento del bianco per ciascuna, prima di calcolare come rendere la scena catturata in un modo che appaia naturale al fotografo. Ciò potrebbe comportare l'utilizzo di un bilanciamento del bianco diverso in varie sezioni dell'inquadratura.

Se scatti in RAW, il bilanciamento del bianco potrebbe essere modificato dopo lo scatto, ma i diversi algoritmi di ciascun software elaborano il bilanciamento del bianco utilizzando i propri algoritmi, non quello integrato nel processore della fotocamera. Ciò significa che potresti notare differenze tra Adobe, Capture One e altre applicazioni durante l'elaborazione della stessa immagine RAW.

Informazioni su Canon Pro: Brian Worley

Brian è un fotografo freelance e tutor fotografico, con sede nell'Oxfordshire. Ha una conoscenza impareggiabile delle reflex digitali EOS, dopo aver lavorato per Canon per oltre 15 anni, ed è a disposizione per rispondere a tutte le domande su EOS e fotografiche nella rivista Canon PhotoPlus.Visita il sito web di Brian

Le preimpostazioni del bilanciamento del bianco della fotocamera guidano la fotocamera verso fonti di luce specifiche, anche se c'è ancora qualche valutazione della luce. Se hai bisogno di un bilanciamento del bianco specifico per tutti i tuoi scatti, puoi utilizzare un riferimento o una scheda grigia per impostare un bilanciamento del bianco personalizzato oppure, se la tua fotocamera lo consente, puoi inserire una temperatura specifica in Kelvin. Potresti anche impostare intenzionalmente il bilanciamento del bianco "sbagliato" per effetti creativi.

Per creare un bilanciamento del bianco personalizzato, è necessario fotografare un soggetto di prova neutro. L'ideale è un cartoncino grigio, ma se non disponi di un cartoncino grigio puoi utilizzare un foglio di carta bianco. Scatta la foto, quindi utilizza la fotocamera per determinarne il bilanciamento personalizzato. Seleziona il bilanciamento del bianco personalizzato e tutti gli scatti successivi utilizzeranno lo stesso bilanciamento del bianco. Questo è l'ideale in condizioni di luce mista o impegnativa.

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